Quinta do Infantado

La storia di Quinta do Infantado è lunga da quando è stata creata nel 1816, più di 2 secoli fa. Fondata per Infante D. Pedro (da cui il nome), futuro re Pedro I del Brasile e poi Pedro IV del Portogallo, è di proprietà della famiglia Roseira dal 1904. Si trova a 4 km da Pinhão, nel terroir unico di Gontelho , microregione da tempo famosa per la qualità dei suoi vini.

Basandosi sui concetti di terroir e vigneron, Quinta do Infantado ha innovato nel 1979 quando ha lanciato i primi Estate Bottled Ports, rompendo così il monopolio dei negoziatori di Vila Nova de Gaia.

I vigneti sono il risultato della selezione massale di oltre 20 vitigni Douro, bianchi e rossi, piantati a tutte le esposizioni e altitudini comprese tra 150 e 350 m. La fermentazione in lagar permette un'estrazione completa, ma con molta finezza, rispettando il più possibile le uve. I Porto sono meno dolci (semisecchi), per via di una fermentazione più lunga, più vinosi e leggeri, consentendo una serie di nuovi abbinamenti a tavola.

Quinta do Infantado produce anche vini Douro, ciascuno espressione dei vigneti che lo originano, con il sole e lo scisto del Douro coinvolti in molta freschezza.

Quinta do Infantado in tre parole: equilibrio, terroir e freschezza.